Relazione tecnica asseverata a firma di tecnico abilitato dalla quale risultino:
a) le motivazioni per le quali non è possibile allacciarsi alla fognatura pubblica
b) tipologia dell’intervento con descrizione impianto di trattamento, schema grafico e dimensionamento,
c) in caso di scarico in acque superficiali una descrizione della tipologia e delle caratteristiche, finalizzata a dimostrare la capacità ricettiva e di smaltimento, in ogni periodo dell’anno ( sono pertanto da ritenere non idonei quei fossi e rii che per la limitata presenza di acqua non garantiscono un corretto allontanamento delle acque scaricate).
In caso di scarico sul suolo una dichiarazione con la quale si escluda di rientrare nelle fasce di rispetto dalle prese di captazione dell’acquedotto (come previsto dal D.Lgs.152/2006 e s.m.i) ed una relazione da cui risulti il rispetto delle norme tecniche previste dalla Delibera del Comitato Interministeriale per la tutela acque dall’inquinamento, nonché la capacità di assorbimento del terreno in riferimento allo scarico previsto.